Giornata mondiale del libro, dalla Calabria dati sconfortanti

Promossa dall’Unesco per sostenere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore viene celebrata ogni anno, a partire dal 1996, il 23 aprile. L’edizione 2016 è segnata da due tra i grandi nomi della letteratura internazionale, William Shakespeare e Miguel de Cervantes. Entrambi, infatti, scomparvero il 23 aprile del 1616, 400 anni fa.
La festa è ormai divenuta un evento globale che coinvolge ogni anno scuole, biblioteche, librerie, università e istituzioni culturali. La celebrazione di libri e lettura è una scelta strategica: in Italia, secondo gli ultimi dati disponibili, il 42% delle persone ha letto almeno un libro negli ultimi 12 mesi.
Sconfortante il dato sulle famiglie che non hanno nemmeno un libro in casa sono 9,1% e questa percentuale è ampiamente superiore alla media nazionale in Puglia (18,2%), Calabria (16,3%) e Basilicata (16,1%). In generale leggono di più le donne, il 48,6%, a fronte del 35% dei maschi ma nel Sud meno di una persona su tre ha letto almeno un libro. Ed anche sui servizi al sud ed in Calabria non stiamo messi bene, una biblioteca su due è, infatti, al Nord.