Azienda rifiuti fallita a Vibo Valentia: chiesti 8 rinvii a giudizio

Nell’ambito dell’udienza preliminare per il processo relativo al fallimento della società “Proserpina spa” avvenuta nel 2008, il sostituto procuratore di Vibo Valentia, Vittorio Gallucci, ha chiesto il rinvio a giudizio di 8 persone. Fra queste, Michele Mirabello, attuale segretario provinciale del Pd di Vibo, e consigliere regionale e, in quel periodo, membro del Cda della società. Le altre richieste riguardano poi Giuseppe Betrò e Giandomenico Pata, entrambi revisori dei conti dell’azienda, Domenico Scuglia, Gino Citton, Marcella De Vita e Ciro Orsi, tutti ex amministratori della “Proserpina” e infine anche Giuseppe Ceravolo, ex sindaco di Vibo Valentia ed ex assessore provinciale. Per tutti, l’accusa è di bancarotta fraudolenta, per aver provocato il fallimento dell’azienda che si occupava della raccolta differenziata dei rifiuti, presentando nei bilanci e nelle relazioni, fatti materiali non rispondenti a verità, con un passivo totale di circa 10 milioni di euro. Attesa per il prossimo 28 gennaio la decisione del giudice.